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11/10/2025 08:00:00

Drugovich è sicuro: «Formula E? Per me un progetto a lungo termine. Voglio il titolo»


News di Giuseppe Cianci

Dopo il successo ottenuto al debutto in Formula E durante l’E-Prix di Berlino, Felipe Drugovich è pronto a tornare nella categoria da pilota titolare, affiancando Jake Dennis per l’intera prossima stagione. Il campione di Formula 2 del 2022 prenderà il posto di Nico Müller, che ha lasciato il team Andretti alla fine dello scorso anno. Il brasiliano avrà circa due mesi per prepararsi al suo debutto ufficiale con la scuderia americana, previsto proprio nel suo Paese natale, il Brasile.

Per prepararsi a questo grande evento, nei giorni scorsi Drugovich ha tenuto una conferenza stampa. Come riportato da e-formula.news, durante il suo intervento ha toccato diversi temi, a partire dal suo nuovo contratto: "L'accordo con Andretti è stato qualcosa che mi ha tolto un peso dalle spalle. Da quando ho saputo che avrei corso a tempo pieno mi sto davvero divertendo. Poco prima del campionato, senti come se avessi le farfalle nello stomaco e ti chiedi: come andrà? Sto facendo tutto il possibile per prepararmi al test".

"Questa è una sensazione che mi accompagna da quando ero bambino, fino alla Formula 2. Non avere un obiettivo chiaro durante l’anno mi fa sentire strano. Ora che l’ho ritrovato, tutto il lavoro svolto ha finalmente un senso. È davvero fantastico".

La preparazione al debutto di dicembre occupa gran parte della sua agenda, anche se Drugovich continua a ricoprire il ruolo di pilota di riserva per Aston Martin in Formula 1: "In pratica ogni settimana volerò nel Regno Unito per fare uno o due giorni di simulatore così da prepararmi al meglio per il prossimo anno. È piuttosto emozionante vedere la squadra lavorare con costanza e cercare di migliorare sempre di più in vista della nuova stagione".

Guardando invece al prossimo imminente impegno il brasiliano ha aggiunto: "I test pre-stagionali saranno il momento in cui capiremo davvero quali obiettivi possiamo porci per la prima gara dell’anno. Fino ad allora la priorità resta il simulatore e il prendere confidenza con il team e i sistemi, che sono molto diversi da quelli a cui ero abituato. C’è tanto da imparare".

Nonostante il contratto con Andretti abbia una durata di un solo anno, Drugovich vede la Formula E come un progetto a lungo termine: "Al momento posso solo dire che si tratta di un accordo annuale, anche se esiste un’opzione per il rinnovo. Tutto dipenderà da come andrà la stagione. Personalmente considero questa esperienza un obiettivo a lungo termine".

"La Gen 4 è davvero molto interessante", spiega. "Probabilmente sarà piuttosto veloce a Monaco e si potranno effettivamente confrontare i tempi sul giro con quelli della F2. Penso che si avvicinerà o addirittura supererà la F2. Quindi sarà davvero fantastico. E spero di eeserci sia nella stagione 13, la prossima, che in tantissime altre".

Il brasiliano non manca di ambizioni, ha infatti concluso il suo intervento dicendo: “Vincere un campionato di Formula E, quello sarebbe l'obiettivo finale. So che ci vorrà un po' di tempo, e che prima dovrò imparare il più possibile. Spero però di poter lottare per il campionato il prima possibile".

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Foto copertina x.com