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13/11/2025 13:00:00

Campionato 2026, la FIA rivoluziona il regolamento della Formula E: ecco cosa cambia


News di Giuseppe Cianci

A seguito della riunione del Consiglio Mondiale dello Sport Motoristico tenutasi a ottobre, la FIA ha pubblicato il regolamento sportivo completo per la stagione 2025/26 della Formula E.

Oltre ad alcune modifiche che riguardano l'Attack Mode delle vetture, nella prossima stagione della Formula E ci saranno una serie di altre modifiche al regolamento. Di seguito trovate una panoramica di tutti i cambiamenti introdotti dalla Federazione Internazionale in vista della stagione 12 del campionato elettrico.

Il nuovo regolamento 2026 della Formula E

Ogni anno la FIA apporta modifiche al regolamento per rispondere a nuove circostanze, cambiamenti nelle procedure o incidenti. Tuttavia, vengono prese in considerazione anche le richieste di modifica da parte dei piloti e dei team. 

Premessa

È stato corretto un errore editoriale nel regolamento della stagione precedente: il titolo di Campionato del Mondo appena introdotto per il costruttore più vincente è stato aggiunto, portando a tre i campionati ufficialmente riconosciuti.

Articolo 3 - Condizioni generali

È stata aggiunta la descrizione del ruolo di un costruttore nel Campionato Mondiale di Formula E. In particolare, è stato specificato che una violazione del Modulo di Registrazione del Costruttore costituirà una violazione del regolamento sportivo.

Articolo 4 - Licenze

La FIA ha chiarito le condizioni per cui un pilota viene considerato esordiente. È un rookie chiunque non abbia mai partecipato a un E-Prix o che prende parte a un E-Prix per la prima volta. Questo "status" permane fino alla fine della stagione della sua prima partecipazione o fino a quando non avrà disputato due E-Prix in stagioni differenti. La partecipazione a una sessione di allenamento per debuttanti non conta come partecipazione a un E-Prix.

In particolare, Felipe Drugovich non sarà più considerato rookie nella prossima stagione, grazie alla sua partecipazione all’E-Prix di Berlino 2025, mentre Pepe Marti manterrà lo status di rookie fino al finale di stagione che si terrà a Londra.

Articolo 6 - Campionato mondiale di Formula E

Oltre ai primi tre piloti e al team principal della squadra vincente, una delle vetture della scuderia dovrà partecipare alla cerimonia annuale FIA, insieme al personale tecnico necessario per il funzionamento della vettura. In caso di assenza sarà inflitta una multa di 50.000 euro, che sarà sempre a carico della squadra di appartenenza del pilota, del team principal o della vettura assente.

Articolo 13 - Domande di partecipazione dei concorrenti

I team devono versare una quota di iscrizione aumentata, pari a 145.500 euro a stagione. Nella stagione precedente la quota era di 135.825 euro.

Articolo 16 - Incidenti

I commissari di gara non possono più convertire una penalità di tempo o un drive-through già inflitti in una penalità sulla griglia di partenza per la gara successiva se un pilota finisce fuori dalla top 10 o si ritira. In passato, il regolamento consentiva alcune eccezioni, ma da ora non sarà più possibile.

Articolo 22 - Prove in pista

È stato chiarito il riferimento a un massimo di due giorni di prove ufficiali a stagione riservati esclusivamente ai debuttanti. La dicitura “un pilota che non ha mai partecipato a una gara di Formula E” è stata aggiornata secondo la definizione di rookie dell’Articolo 4.

Di conseguenza, il nuovo pilota della Cupra Kiro, Pepe Marti, potrà partecipare al test per i debuttanti, che si terrà il 22 marzo a Madrid, essendo considerato rookie fino alla fine della stagione. La FIA ha confermato che Marti ha diritto a partecipare al test.

Articolo 23 - Ingresso ai box, pit lane e uscita dai box

La FIA ha chiarito che la guida nella pit lane è consentita solo nella “Fast Lane”. La “Working Lane” davanti ai box può essere utilizzata esclusivamente per entrare e uscire dal garage o per effettuare un pit stop. Se una vettura viene manovrata in retromarcia in garage, è vietato guidare dietro di essa nella “Working Lane”, anche se la “Fast Lane” è bloccata.

La persona che segnala al pilota di proseguire durante un pit stop deve trovarsi sempre sul lato dell’auto dove si trova il garage.
È vietato inoltre eseguire burnout o wheelspin nella pit lane.

Articolo 25 - Pneumatici e limitazioni durante gli eventi

La regola che obbligava i team a restituire gli pneumatici entro 20 minuti dalla fine dell’ultima sessione o dall’apertura del parco chiuso dopo la gara è stata rimossa. Gli orari precisi saranno comunicati prima di ciascun evento.

Il divieto di pulire le ruote si applica ora solo alle ruote non montate sull’auto fino alla fine della gara. Per le ruote montate, il divieto resta valido fino al termine del parco chiuso.

Articolo 27 - Requisiti generali relativi alle vetture e al personale

I team possono richiedere un pass aggiuntivo e un braccialetto arancione se desiderano applicare autonomamente adesivi e etichette sulla vettura. Tuttavia, questa attività deve essere completata entro la fine del giorno precedente la prima sessione in pista.

Articolo 29 - Elettricità e ricarica

I caricabatterie dei team, sia quelli standard che quelli da pit stop, non saranno più sigillati dal delegato tecnico.

Articolo 30 - Sicurezza generale

La guida pericolosa e la guida lenta non necessaria sono vietate non solo in pista, nella pit lane e all’ingresso dei box, ma anche all’uscita della pit lane.

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