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05/12/2025 23:10:00

Dodds: «La GEN4 sarà più potente di una Formula 1 e attirerà tanti nuovi fan»


News di Giuseppe Cianci

Durante la lunga attesa per una sessione di prove libere che, a causa di problemi tecnici della FIA, non è mai realmente iniziata, sul canale YouTube ufficiale della Formula E è intervenuto anche il CEO del campionato, Jeff Dodds. Nel corso dell’intervista ha affrontato numerosi temi: l’imminente stagione 12, il futuro della categoria elettrica e l’arrivo della nuova generazione di monoposto, la GEN4.

Parlando della stagione ormai alle porte, Dodds ha spiegato: "Sarà una stagione molto emozionante, l’ultima dell’era GEN3 Evo. Quando una vettura raggiunge il massimo livello di sviluppo, tutto diventa più competitivo: ogni dettaglio viene perfezionato per trovare qualsiasi margine. Ci aspettiamo l’annata più combattuta di sempre, con tante gare ravvicinate".

Gli è stata poi chiesta una previsione sul titolo, ma il CEO ha frenato: "Non ve la direi nemmeno se l’avessi! Ma, sinceramente, non saprei indicare un favorito. Da quello che ho visto nei test di Valencia, letteralmente chiunque può essere in lotta per il campionato".

Il discorso si è poi spostato sul futuro della categoria e sulla rivoluzionaria monoposto GEN4: "La nuova vettura arriverà a fine anno ed è completamente diversa dall'attuale. Sarà davvero una bestia. Lo step dalla GEN3 alla GEN4 è il più grande che abbiamo mai fatto in undici anni di Formula E: avrà il 70% di potenza in più e la trazione integrale permanente. Sarà più veloce anche della Formula 1: loro fanno lo 0-100 in 2,6 secondi, noi in 1,8".

"Credo che attirerà i fan della nuova generazione del motorsport, ma anche chi finora non ci segue perché considera queste vetture poco potenti e poco rumorose. E persino gli ex piloti vorranno salire a bordo appena vedranno di cosa sarà capace".

Con l’aumento delle prestazioni, potrebbero rendersi necessari piccoli adattamenti ai circuiti. Parlando proprio di questo tema, il britannico ha chiarito: "Abbiamo simulato le attuali location degli E-Prix con la GEN4 e la maggior parte andrà bene così com'è, o richiederà modifiche minime. Tokyo, ad esempio, è molto stretta, ma c’è la flessibilità per adattarla. La vera domanda è quale tracciato saprà esprimere al meglio la nuova vettura: supererà i 200 km/h e farà lo 0-100 in 1,8 secondi. Vogliamo valorizzarne la potenza sia sulle piste attuali sia in nuove location future".

Il CEO del campionato elettrico ha infine concluso il suo intervento commentando l’ingresso in calendario di tre nuove sedi: "Il tracciato di Miami è un ottimo esempio di come si possa portare un circuito nel cuore di una grande città, mantenendo al tempo stesso infrastrutture permanenti. Più avanti torneremo in Cina per una seconda gara, nelle ‘Hawaii della Cina’, come viene chiamata Sanya. E naturalmente Madrid sarà fantastica: dopo la tappa di Valencia in era Covid, sarà la prima gara stabile in Spagna e c’è grande entusiasmo".

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Foto copertina x.com