Cupra Kiro, Marti stupisce Serra: «Ha una maturità da veterano»
Di: Giuseppe Cianci
102

Quest’anno, al fianco di Dan Ticktum, troveremo il rookie spagnolo Pepe Martí. Il direttore di Cupra Racing, Xavi Serra, ha elogiato la maturità e la professionalità dimostrate dall’ex pilota di Formula 2 già durante i test pre-stagionali. Il marchio spagnolo, partner di Kiro in Formula E, ripone infatti grandi aspettative nel giovane talento, considerato uno dei prospetti più promettenti del panorama iberico. Martí dovrà però affrontare una sfida tutt’altro che semplice: adattarsi a una categoria profondamente diversa e tecnicamente più complessa rispetto a quelle in cui ha corso finora.

Martí ha iniziato una nuova fase della sua carriera, salendo per la prima volta al volante di una monoposto di Formula E durante i quattro giorni di test che si sono tenuti a fine mese sul tracciato di Valencia. Nonostante sia alla sua prima esperienza nella categoria, il team ripone già grandi aspettative sul giovane ventenne.

Xavi Serra, responsabile di Cupra Racing, si è detto già molto soddisfatto dallo spagnolo, sottolineando come il pilota abbia mostrato maturità e capacità di comprendere rapidamente il comportamento complesso della GEN3 Evo elettrica. Il debutto in Formula E non è mai semplice: serve pazienza, calma e concentrazione per adattarsi alla nuova categoria e ottenere risultati.

Come riportato da Soymotor, Serra, proprio durante i test aveva dichiarato: "Mi ha colpito la maturità di Pepe, che ha solo 20 anni. Sembra che lavori nel settore da 20 anni, per il modo in cui parla, comunica con gli ingegneri, si siede per la prima volta al simulatore e dopo poche ore ha già raggiunto un livello eccezionale di comprensione della vettura".

"Abbiamo un ottimo team di lavoro che lo affianca. Probabilmente la Formula E è la categoria peggiore in cui debuttare, per la mancanza di test, per il tipo di gare e per come si svolgono. Non si tratta di un solo giro, che può essere più simile ad altre categorie, ma lo affiancheremo molto, lui darà il massimo, è un lavoratore instancabile, come abbiamo visto finora".

Non c'è dubbio che il 2025 sia stato un anno molto positivo per Cupra. Dopo la partenza in salita, a causa dell'inizio tardivo del loro progetto, la stagione si è poi conclusa ottimamente. Hanno proceduto passo dopo passo, ottenendo punti a San Paolo, passando poi per la Top 5 di Monaco. A Tokyo è poi arrivato il podio, prima di terminare la stagione con la vittoria a Giacarta e la pole a Londra. Nel 2026 bisognerà consolidare questo momento continuando a scalare sempre più questa griglia estremamente competitiva.

Serra ha poi concluso il suo intervento dicendo: "Quest'anno speriamo di consolidare i risultati raggiunti lo scorso anno. È stato un inizio difficile, perché tutto era nuovo. In due mesi, il team ha dovuto comprendere il nuovo pacchetto Porsche, così come i piloti. Sappiamo che è un'auto molto incentrata sul software, ci sono un'enorme quantità di impostazioni che dovevano essere comprese. Già a Jeddah abbiamo iniziato a intravedere che potevamo essere lì".

Leggi anche: Cupra, Serra: «La Formula 1 può imparare dalla Formula E? Sono diverse tra loro ma...»

Leggi anche: Futuro di Evans in bilico, la Jaguar lo esclude dai test GEN4


Tag
cupra | marti | serra | formula e | stagione 12 |

Registrati



Community BlogFormulaE.it