La Season 5 della Formula E che inizierà il 15 dicembre nel tracciato di Ad Diriyah in Saudi Arabia è ricca di novità molto interessanti. Sono passate già quattro stagioni dal debutto nel settembre 2014, e ciò nonostante tutto l’ambiente è in continua evoluzione. Come categoria nata per investigare e sviluppare veicoli elettrici quest’anno compie il suo primo step epocale, di fatto “pensionando” la prima monoposto che lascia spazio alla nuova Gen2, capace di fornire prestazioni molto più elevate sia in termini di competitività che di durata delle batterie. Nella stagione inaugurale McLaren forniva i propulsori, la trasmissione e i sistemi elettrici per tutte quante le scuderie, mentre solamente dal campionato successivo ogni team ebbe il suo proprio motore, con la impresa italiana Dallara a costruire i telai, Michelin come fornitore unico di pneumatici e Williams delle batterie. Ma i cambi non si fermano alle vetture, visto che sempre più piloti e tecnici di altre importanti categorie vogliono essere parte di questo affascinante progetto, che ahimè per i puristi del “rumoroso” motore a scoppio, trattasi del futuro dell’automobilismo. La Season 5 tra le novità vede l’arrivo di un pilota affermato ed esperto come Felipe Massa, che dopo 15 stagioni in Formula Uno e un anno sabbatico, ha deciso di cimentarsi lungo le stradine delle varie città che compongono il calendario della Formula E, firmando un sodalizio triennale con il team Venturi. Ovviamente tutto ciò ha messo il team davanti a un bivio, potendo confermare solamente uno dei due piloti presenti, escludendo automaticamente l’altro.
Grazie alle dichiarazioni di Susie Wolff, team manager del team Venturi Formula E, alla redazione di Motorsport.com abbiamo appreso che la decisione è caduta sull’italo svizzero Mortara, in quanto ritenuto più idoneo al progetto e nella relazione con Massa. “Pensiamo che Mortara si adatti meglio nel team. Maro Engel ha svolto un gran lavoro con Venturi, ma con la nuova direzione della squadra pensiamo che la combinazione tra Edo e Felipe si adatti molto bene. Con la mia esperienza nel mondo del motore ho visto che in certe occasioni si possono mettere assieme piloti che pensi siano il megli... ma se il carattere, la personalità e l’energia in quel momento non sono le adeguate, non si ottengono i risultati desiderati. Ci siamo resi conto che guardando alle esperienze passate e alle personalitá, Massa e Mortara sono la migliore combinazione che potevamo aspettarci”, commenta Susie a Mortorsport.com. Effettivamente la moglie di Toto Wolff confessa che il team Venturi, durante i test svolti con la monoposto VFE 05 Gen2, ha visto un benefit positivo nella relazione tra Edo e Felipe, e spera che questo possa aiutare a spingere la squadra a essere una delle favorite nella lotta per il titolo. “Dentro del team Venturi vi è una volontà comune per portare in avanti il tea, per poter combattere costantemente per i primi posti della griglia. Ho spiegato a Mortara il futuro che vedo per il team, e anche se sono perfettamente cosciente che le cose non accadono da un giorno all’altro e richiedono tempo, noi tutti abbiamo una visione molto chiara essendo lui una pedina importante del progetto. Ci sta dando la sua esperienza e il suo know-how non solo sulla Formula E, ma anche per la sua carriera nel motorsport. Ci sono molte cose che può apportare, e ovviamente anche Felipe è uno dei piloti più esperti che ci sono in circolazione, dichiara Susie che poi aggiunge: "Le oneste e aperte discussioni di questi tempi fanno capire ai due piloti che in questo momento si tratta la squadra. Tutti e due lavorano il meglio possibile per far progredire il team. Abbiamo una grande squadra tecnica che si è appena formata con nuove incorporazioni...tutto sta iniziando a unirsi”, dichiara Wolff.
Il team monegasco fondato con la partecipazione di Leonardo Di Caprio, nelle quattro stagioni disputate ebbe il suo culmine in Season 2, quando realizzando 77 punti conquistò il sesto posto nella classifica generale costruttori. Sicuramente quello di Venturi si tratta di un progetto molto ambizioso, ma per scalare ulteriori posizioni dovranno mettercela tutta pensando che il livello di competitività della categoria sta alzando sempre più l’asticella.
Autore: Alessandro Arcari @BerrageizF1- @motorlat
Fonti foto: Venturi Formula E
Articolo originale su f1analisitecnica.com